Dolore Alle Gengive Quando Lavo I Denti?
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L’accumulo di placca irrita il tessuto gengivale, rendendo le gengive gonfie e arrossate. Il sanguinamento delle gengive dopo la spazzolatura è un segno di gengivite. Cerca di mantenere una corretta igiene orale quotidiana e consulta il dentista se noti questi sintomi.
Perché quando mi lavo i denti mi fanno male le gengive?
PERCHÉ MI SANGUINANO LE GENGIVE QUANDO MI LAVO I DENTI? – Il sanguinamento delle gengive è, nella maggior parte dei casi, provocato da un’infiammazione in atto. Spesso la causa di questa infiammazione è dovuta a un accumulo di placca batterica sulla superfice dei denti e tra gli spazi interdentali.
Cosa vuol dire quando ti fanno male le gengive?
Definizione – Il dolore alle gengive è un sintomo che può essere causato da molteplici fattori. Il più delle volte è dovuto ad un’ infiammazione delle gengive ( gengivite ), che, a sua volta, è spesso conseguenza di un’ igiene orale insufficiente o poco accurata.
In qualche occasione, però, un dolore alle gengive persistente è spia di un problema più serio. Se trascurata, la gengivite può degenerare in una parodontite, con formazione di ascessi e ritrazione delle gengive stesse, Un’altra possibile causa di dolore alle gengive è la formazione di ulcere aftose (afte gengivali),
Anche protesi ortodontiche, ponti e dentiere non ben adattate possono essere responsabili di irritazioni gengivali e punti dolorosi. Infine, i cambiamenti ormonali durante la gravidanza possono aumentare la sensibilità delle gengive che, in alcuni casi, può evocare una sensazione di dolore.
Come far andare via il dolore delle gengive?
Cosa Fare – Gli accorgimenti più utili da adottare in caso d’infiammazione delle gengive sono:
- Utilizzare uno spazzolino a setole morbide per evitare di irritare ancor più le gengive gonfie ed infiammate
- Pulire i denti con dentifricio e spazzolino dopo ogni pasto, almeno tre volte al giorno, è un rimedio utile per evitare l’eccessiva proliferazione di batteri nel cavo orale
- Utilizzare un collutorio ad azione antisettica e disinfettante per alleviare il dolore bruciante derivato dalle gengive infiammate
- Massaggiare le gengive con i polpastrelli può alleviare la sensazione di bruciore e prurito tipica di chi è colpito da gengive infiammate. In alternativa, è possibile procurarsi uno stimolatore gengivale specifico (reperibile in farmacia)
- Limitare i contatti con sostanze irritanti e/o tossiche
Ecco alcuni strumenti utili per mantenere una corretta igiene orale che potete trovare in vendita anche su Amazon, dallo spazzolino elettrico al colluttorio, passando per l’ idropulsore dentale,
Come si presenta il tumore alle gengive?
Sintomi e complicanze – Inizialmente si manifestano come piccole ulcere o piaghe modicamente o assai poco sanguinanti, che non guariscono con le terapie locali o generali. Non è presente dolore. Con il progredire della malattia, possono comparire mobilità dentaria e adenopatie laterocervicali (ingrossamento dei linfonodi del collo).
Come sfiammare le gengive in poco tempo?
Aloe vera gel: possiede proprietà antibatteriche, lenitive, antinfiammatorie. L’Aloe vera è utile da applicare sulla mucosa gengivale in caso di gonfiore, infiammazione, sanguinamento.
Cosa fa bene alle gengive?
Cibi che “detergono” la bocca – Molta frutta e verdura ricche di fibre svolgono un importante ruolo nel tenere pulito il cavo orale, contribuendo da un lato alla disgregazione della placca batterica e dall’altro alla produzione di saliva, grazie alla loro elevata concentrazione d’acqua.
- Tra questi alimenti abbiamo: carote, cetrioli, finocchi, mele, ananas, sedano, fragole, broccoli.
- Se queste verdure o frutti vengono masticati crudi hanno anche un utile effetto massaggiante per le gengive.
- L’ ananas in particolare ha anche un potere sbiancante.
- Basti pensare che il bromelain, contenuto in molti prodotti per lo sbiancamento dei denti, è un enzima che si trova naturalmente nell’ananas.
Per le sue proprietà antibatteriche e deodoranti, è importante assumere anche lo zinco, spesso impiegato nei prodotti per l’igiene orale. Lo zinco si trova nella carne, nelle uova, nei frutti di mare, nei funghi, e nella frutta secca. Infine, anche il tè verde è un alleato per mantenere lontani i batteri, in quanto contiene la catechina, una sostanza che aiuta ad annientare i batteri che trasformano gli zuccheri in placca.
Che farmaco prendere per le gengive infiammate?
Per curare i sintomi, soprattutto gonfiore e dolore, puoi utilizzare dei farmaci antinfiammatori, come ketoprofene o ibuprofene.
Come disinfettare le gengive irritate?
Acqua e sale. Grazie ai minerali che contiene, il sale permette di ridurre l’infiammazione e il dolore, oltre a prevenire le infezioni. Mescola un pizzico di sale in una tazza di acqua calda e utilizza la soluzione per effettuare degli sciacqui.
Come disinfettare gengive?
Presta attenzione all’igiene orale: utilizza uno spazzolino morbido e un dentifricio decongestionante e curativo, un collutorio a base di composti vegetali come l’aloe vera, antisettica e antinfiammatoria, per completare la pulizia. Sì, agli sciacqui con acqua ossigenata: dalle proprietà antibatteriche e disinfettanti.