I Turchi Si Toccano I Denti Quando Si Spaventano?
vik
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I movimenti inconsapevoli – Tra i vari gesti presenti nella cultura turca, ce ne sono alcuni che sono molto interessanti e incredibilmente affascinanti. Uno di questi è il toccarsi i denti quando si ha, Sembra incredibile ma in moltissimi ultimamente si chiedono perché in Turchia toccarsi i denti è sintomo di spavento.
- Se si chiedesse ad un turco il perché di questo gesto, probabilmente non conoscerà la risposta.
- Infatti è un movimento inconsapevole, talmente radicato nella cultura che molti non ne conoscono il significato.
- Sono pochi quelli che sanno che il gesto deriva da una credenza popolare secondo cui, nel caso si provi una forte paura improvvisa, gli incisivi superiori potrebbero cascare dallo spavento.
Proprio per questo il toccarsi denti simulerebbe il gesto di rimetterseli apposto, dopo essersi ripresi da uno shock. Scoprire il perché in Turchia il toccarsi i denti è sintomo di spavento potrebbe non essere una domanda di vitale importanza, ma di certo molto interessante.
Come fanno i turchi quando si spaventano?
Perché i turchi si toccano i denti quando hanno paura – Dovete sapere che ho scoperto recentemente che molti lettori giungono sul mio blog per cercare una risposta ad una domanda: perché i turchi si toccano i denti quando hanno paura, In tutta onestà devo dire che nei miei dieci anni di viaggi in questo Paese e di giornate trascorse in compagnia di turchi non avevo mai fatto caso a questo dettaglio. Foto presa dal web Questa storia mi ha incuriosita e così ho deciso di chiedere ai miei amici il motivo di questo gesto. Quasi tutti sono stati sorpresi dalla mia domanda. Nemmeno loro ne erano a conoscenza o meglio: non ci avevano mai fatto caso. Un gesto innato insomma, senza spiegazione.
Finché un amico non mi ha finalmente illuminata svelandomi l’arcano mistero. Toccandosi i denti i turchi mimano il gesto di rimetterli a posto. Secondo una credenza popolare infatti un forte spavento può far cadere i denti superiori. Mio caro lettore che sei giunto fino a me per risolvere un dubbio amletico, spero di essere riuscita finalmente a soddisfare la tua curiosità sui denti 🙂 (E mi auguro di esserlo stata anche per tutti gli altri simpatici blogger che hanno attinto al mio articolo per scriverne uno quasi identico) Quanto alla Turchia, per il momento, dovrò accontentarmi di riviverla attraverso i ricordi.
Come quella serata di primavera di qualche anno fa, seduta all’aperto in uno dei localini di Taksim. Una band suonava musica turca dal vivo e si respirava un’atmosfera di libertà. I ragazzi ai tavolini facevano ondeggiare con movimenti sinuosi le braccia in aria al ritmo di musica mentre alcune ragazze danzavano un halay sventolando un fazzoletto.
Quali sono le tradizioni turche?
Biancheria non si lava il sabato e il martedì. Lasciare fuori i vestiti lavati del bambino fino al tramonto fa sì che il bambino sia stregato. Una forbice non può passare di mano in mano, perché la forbice è considerata come un nemico. Nessuno dovrebbe passare davanti alla macchina da sposa.
Come ci si saluta in Turchia?
La parola più importante quando si saluta in turco è ‘Merhaba’ che significa ‘Salve’. Se invece vogliamo un saluto più informale usiamo ‘Selam’ che vuol dire ‘Ciao’ Quando incontriamo delle persone, è usuale stringersi la mano e guardarsi negli occhi.
Quanto dura un matrimonio in Turchia?
Usi e costumi sul matrimonio in Turchia La Turchia è caratterizzata da alcune tradizioni particolari legate al matrimonio che non possono essere in nessun modo violate, Bisogna attenersi ai numerosi rituali e alle innumerevoli forme di matrimonio turco, di cui ora vi parlerò. Innanzitutto, il matrimonio in Turchia dura fino a quaranta giorni e le tradizioni che vengono seguite sono molto diverse da quelle di altri paesi.
Come ci si sposa in Turchia?
Occhio al caffè: il matrimonio in Turchia – Il matrimonio turco non è la semplice unione di due persone, ma l’unione di due famiglie. Lo svolgimento del matrimonio turco è cadenzato da alcune tappe obbligatorie, come il Söz kesme (ufficializzazione della relazione), il Nişan (fidanzamento), il Kına gecesi (notte dell’hennè) e il Düğün (matrimonio). Ne parlo in maniera approfondita nell’articolo completo sul matrimonio turco e la notte dell’hennè https://www.ilsalottoturco.com/il-matrimonio-turco-e-la-notte-magica-dellhenne/ Durante l’ufficializzazione della relazione, la futura sposa dovrà preparare il caffè.
Il caffè dovrà essere preparato e presentato dalla ragazza (senza l’aiuto della madre), che per l’occasione dovrà dimostrare la sua bravura e la sua grazia nell’offrire il caffè agli ospiti. Il momento del caffè è codificato, in effetti, prima si servono sempre le persone più grandi. E’ in quest’occasione che il futuro sposo si vedrà servire un caffè salato,
Bere il caffè salato, dal gusto orribile, è la dimostrazione della pazienza e della motivazione del ragazzo al matrimonio. Per scoprire altre usanze tipiche ti invito a leggere il mio articolo sugli usi e costumi in Turchia https://www.ilsalottoturco.com/usi-e-costumi-in-turchia-dal-baciamano-al-sale-nel-caffe/ Adesso cambiamo continente direzione il Sud America.
Cosa sta succedendo in Turchia per le donne?
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Donna turca in abito tradizionale. Il ruolo di genere, la condizione femminile e i diritti delle donne nella Turchia contemporanea sono determinati da una continua lotta militante in materia di uguaglianza di genere, elementi che concorrono ad includere le condizioni richieste per la candidatura all’ Unione europea, contro le politiche prevalenti che favoriscono modelli restrittivi basati sul patriarcato,
- Le donne turche continuano ad essere vittime di stupro e delitto d’onore ; la ricerca svolta dagli studiosi più accreditati e dalle agenzie governative indica inoltre una diffusa presenza di violenza domestica tra la popolazione maschile,
- Le donne sono costrette ad affrontare anche disparità significative nel campo occupazionale e, in alcune regioni, in quello dell’ istruzione femminile,
La partecipazione delle donne alla forza lavoro è inferiore alla metà della media europea e mentre diverse campagne sono state intraprese con successo per promuovere l’ alfabetizzazione femminile, esiste ancora una forte sacca di divario tra i sessi nell’ istruzione secondaria ed un sempre più crescente divario nell’ istruzione superiore,
Vi è anche una diffusione a macchia d’olio del matrimonio infantile, pratica quest’ultima che è particolarmente presente nelle parti più orientali e centrali del paese. La discriminazione basata sul genere è espressamente vietata dalla costituzione del 1982. Il movimento del femminismo turco prese avvio nel corso del XIX secolo in concomitanza con il declino e la primissima modernizzazione dell’ impero ottomano ; questo movimento è stato abbracciato, dopo la caduta dell’Impero ottomano e la proclamazione della Turchia repubblicana da parte dell’amministrazione di Mustafa Kemal Atatürk (1922), attraverso riforme modernizzatrici che includevano il divieto di poligamia e la fornitura di diritti completi alle donne turche entro il 1934.
Il tasso di occupazione secondo l’ Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico per il 2015 è fermo al 30,5%, mentre il “Global Gender Gap Index” è attestato per il 2013 a 0.6081, alla 120ª posizione su 144 paesi, Il Global Gender Gap Report 2019 su 153 paesi analizzati la Turchia si posiziona 130ª con un punteggio di 0,635 su 1,000 (nel 2006 la posizione era 105ª con un punteggio di 0,585 su 1,000).
- La percentuale di donna lavoratrici è del 37,5%; la percentuali di manager e giudici in Turchia donne è del 14,8% mentre di lavoratori e operatori professionisti è del 40,1%.
- Il 93,5% delle donne turche sono alfabetizzate, l’87,2% e l’86% delle donne hanno conseguito un’istruzione primaria e secondaria.
Il 17,5% delle donne sono parte del parlamento mentre i ministri donna sono l’11,8%. L’età media per una donna quando mette al mondo il primo figlio è di 28,6 anni con una media di 2,08 figli a donna.
Che tipo di te bevono i turchi?
La varietà di tè più bevuta è il tè nero, poi troviamo il tè verde ‘yeşil çay’, il tè alle erbe ‘bitki çay’ e il tè aromatizzato alla frutta, il più diffuso è quello alla mela ‘elma çay’.